La Cappella Sancti Flaviani è presente nelle bolle papali di Lucio III (4 aprile 1184) e di Gregorio IX (10 aprile 1236) e su di essa l’abbazia di Val fucina esercitava dei diritti. I primi documenti diretti risalgono al 1212 e provano la vasta estensione dei possedimenti di Val fucina nella zona dove sorgeva la chiesa: ben 25 atti rogati da notai diversi negli anni 1212-1235 e contenenti per lo più concessioni enfiteutiche. La chiesa, nelle attuali forme, è del 1566-1568 ed è dedicata a Santa Maria delle Grazie. Il Santuario è a tre navate con altari decorati da motivi rinascimentali. Sugli altari e nelle pareti ci sono affreschi del ‘500.