In Torre Annunziata, sul Corso Garibaldi è sita la Chiesa di San Gennaro, edificio di culto oggi sconsacrato, il cui primo impianto risale agli anni successivi alla catastrofe vesuviana del 1632, che colpì anche parte del territorio della città. La chiesa, fatta costruire dalla famiglia Pagano successivamente alla peste del 1656, nel 1678 venne donata ai Frati Osservanti con l’obbligo della costruzione di un annesso convento, i quali però rinunciarono e nel 1686 e l’intero complesso fu affidato al Terzo Ordine dei Francescani.
Con la conquista napoleonica e la successiva destituzione delle corporazioni religiose, l’intero bene venne incamerato dalla corona e destinato ad uso diverso. Solo nel 1860, affidata alla Curia napoletana, venne riaperta al culto. La chiesa espletò le sue funzioni fino agli inizi degli anni ’60 del XX secolo, quando poi venne chiusa e dismessa.
Il corpo chiesastico oggi è in avanzato stato di degrado.