La Fortezza della Cittadella di Ancona, posta sul colle “Astagno” dominante l’ingresso a nord della città, rappresenta un capolavoro di architettura di fortificazione ancora integro nella sua conformazione e non compromesso dall’espansione edilizia della città.
L’imponente costruzione militare è stata iniziata da Antonio da Sangallo Junior tra il 1532 e il 1535 per la volontà di Clemente VII e continuata durante il papato di Paolo III. Completato soltanto nel 1543, il complesso è costituito da massiccia cinta muraria collegata con cinque bastioni cortine rettilinea a sud e spezzate e nord. Al centro del fortilizio domina il maschio, oggi interamente trasformato. Alla rocca nel XVIII secolo è stata aggiunta una doppia cinta muraria attraversata da una porta di accesso alla città, detta Porta Santo Stefano, culminante con uno sperone triangolare da quale ha origine un muro coevo già facente parte della cintura delle lunette che si interrompe su via San Martino.