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Convento del Divino Amore

Convento del Divino Amore

Indirizzo: Corso Garibaldi
Comune: Corato
Provincia: Bari
Regione: Puglia
Architettura / Convento

L’ex Convento del Divino Amore era in origine un ”conservatorio” per donne da educare alla vita matrimoniale di moglie e come madre. La fondazione nel 1711 fu possibile grazie ad una donazione di 1000 ducati dell’arciprete don Bernardino don Domenico Basilio e della famiglia Brigoli nonché al contributo di suor Agnese Azzariti che divenne poi la prima priora del convento. Nel XVIII secolo il monastero, che inizialmente contava 19 celle, rimase il luogo privilegiato per l’educazione delle giovani ragazze provenienti da famiglie nobili e ricche. L’edificio dell’ex Convento costituisce un isolato a sé che si affaccia su Corso Garibaldi, una strada con una sezione importante che forma il grande anello che cinge il centro antico, delimitandolo e separandolo dall’espansione urbana successiva. L’edificio è alto tre piani ed è costruito in pietra calcarea trattata a bugnato al piano terra. Il prospetto di via del Carmine presenta la facciata della chiesa. Il muro a bugnato del piano terra presenta due portali settecenteschi monumentali ciascuno dei quali conduce a una stanza che oggi è separata dalle altre stanze del Convento perché ospita la sede di alcune associazioni del territorio. Il portale al numero civico 4 è di tipo sanfeliciano con architrave e stipiti scanalati interrotti da bugna liscia. Il primo piano è costruito in pietra calcarea liscia rivestita con una leggera scialbatura e presenta cinque aperture di modeste dimensioni con una cornice costituita da lastre di pietra calcarea e un’apertura ad arco più grande in corrispondenza della terminazione del corridoio centrale che separa le celle al primo piano. Al secondo piano, sono invece presenti quattro aperture rettangolari più ampie mentre le due laterali sono più piccole. La terminazione del secondo piano è molto semplice da cui si stacca il parapetto del terrazzo. Il prospetto su Corso Garibaldi invece presenta un paramento murario a fasce lisce con portali riferibili al XIX secolo. ll prospetto su via de Gasperi si sviluppa su quattro piani poiché tra il piano terra e primo c’è un ammezzato. Anche in questo caso, il piano terra è a bugnato, mentre l’ammezzato e il primo, è in pietra calcarea rivestita da una leggera scialbatura che riveste anche i conci in tufo del secondo e ultimo piano. Le Le aperture del piano terra e primo sono ad arco mentre quelle del piano ammezzato e secondo ad architrave, le dimensioni delle stesse sono piuttosto omogenee e importanti.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Ente Pubblico
Regime tutela: Tutela Ope Legis
Stato di conservazione: Buono
Ambito cronologico secolo: primo decennio XVIII - ultimo decennio XIX secolo