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CONVENTO DELLA SANTISSIMA TRINITA’ DELLE MONACHE

CONVENTO DELLA SANTISSIMA TRINITA’ DELLE MONACHE

Indirizzo: Vico Trinità delle Monache
Comune: Napoli
Provincia: Napoli
Regione: Campania
Architettura / Convento

Il convento della Santissima Trinità delle Monache, ex Ospedale Militare, è un bene demaniale ubicato nel quartiere napoletano Montecalvario. Tale edificio fa parte del più ampio complesso che comprende un insieme eterogeneo di manufatti, tra i quali il rudere della Chiesa della Santissima Trinità, e costruzioni recenti otto e novecentesche. L’edificio del convento conteneva i dormitori delle monache, la galleria, il refettorio e una cappella.
Il complesso venne eretto per volere della nobildonna Vittoria de Silva, in un primo momento nella piazza di Santa Maria di Costantinopoli. Con l’aumento delle religiose si rese necessaria la realizzazione di un nuovo complesso che però, per l’esiguità degli spazi all’interno del tessuto urbano, fu costruito nel 1607 alle falde della collina di San Martino. Lo sviluppo planimetrico del nuovo ritiro francescano si adattava all’orografia del sito disegnando un rettangolo allungato con l’affaccio sul paesaggio circostante. Al monastero si accedeva dal vestibolo della Chiesa e salendo di due piani si raggiungeva la quota della terrazza, uscendo così sul vasto giardino. Il terremoto del 1732 provocò ingenti danni al convento richiedendo gli urgenti restauri conclusosi nel 1743. Con la chiusura dei conventi, tutti i beni e le proprietà acquisite divennero demaniali e messi in vendita. Un decreto del 1806 autorizzò i militari francesi ad occupare i conventi e nello stesso anno il convento di Trinità delle Monache fu adibito ad Ospedale Militare. Nel 1897 il crollo della Cupola diede inizio ai lavori di restauro dell’intero complesso. Con l’arrivo degli Alleati, la struttura fu requisita per poi essere restituita alla Sanità Militare Italiana solo nel 1947. Nel 1992 la struttura fu dismessa e abbandonata seppure si eseguirono interventi di consolidamento di “somma urgenza”. Dal 2014 il monastero è inserito nel programma URBACT III con l’obiettivo di riqualificare l’area e restituire il patrimonio costruito alla comunità.
Nel 2015 l’edificio del convento ha ospitato una mostra che ha consentito, per la prima volta, l’accesso ai visitatori. Esso, tuttavia, oggi è in abbandono e dichiarato inagibile. La facciata principale è puntellata, sono evidenti i segni di degrado delle superfici causate dall’azione degli agenti atmosferici, dalla mancanza di infissi e dall’assenza di manutenzione. La fabbrica mostra numerosi problemi strutturali, come suggerito anche dalle opere provvisionali apposte per ragioni di sicurezza.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Stato
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: D.D. n°2146 del 30/09/2014
Stato di conservazione: Pessimo
Ambito cronologico secolo: XVII-XIX