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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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CORTE DEI CAVALIERI

CORTE DEI CAVALIERI

Indirizzo: Via del Fornaccio

Comune: Ramiseto

Provincia: Reggio Emilia

Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Casale

La Corte dei Cavalieri sorge nell’estremità settentrionale del borgo di Gazzolo, località di Ramiseto, parte del comune di Ventasso, nell’alto Appennino Reggiano.

Il complesso monumentale, sorto nei pressi della chiesa di San Rocco e storicamente denominato Corte dei Cavalieri o Corte Cavaglieri, era formato da più edifici edificati tra il XV e il XIX secolo. Nonostante le cattive condizioni conservative è possibile riconoscere la qualità architettonica del nucleo più antico, composto da quattro fabbricati sviluppati ad L: un edificio del XV secolo riconducibile alla tipologia delle “Case Forti”; un edificio residenziale tardo quattrocentesco; un edificio del XVII secolo che funge da raccordo con la torre colombaia risalente all’inizio del XVI secolo.

Facevano parte della corte due corpi di fabbrica ad uso agricolo, edificati tra la fine del XVII secolo e la metà del XIX secolo, le cui strutture sono state fortemente compromesse a causa del lungo periodo di abbandono del sito: l’uno adibito a stalla-fienile ha perso le coperture mentre l’altro, una tettoia destinata a ricovero del fieno e dei prodotti agricoli, ha mantenuto solo due pilastri in pietre e mattoni. La parte del nucleo antico orientata nord-sud corrisponde a un edificio di impianto quadrangolare, a due piani fuori terra, edificato nel XV secolo, e conserva elementi tipologico-costruttivi delle cosiddette “Case Forti”. Adiacente al lato nord dell’edificio si sviluppa un altro corpo di fabbrica, di impianto quadrangolare, a tre piani fuori terra, eretto tra la fine del XV secolo e l’inizio del XVI secolo.

L’edificio, in origine, ospitava la stalla fienile al piano terra, mentre era adibito ad uso residenziale nei due piani superiori. L’edificio a pianta quadrata, a due piani fuori terra, risalente presumibilmente al XVII secolo, è stato costruito con funzione di raccordo tra l’edificio tardo quattrocentesco e la torre colombaia. È stato oggetto di una sopraelevazione come si evince dalla presenza di laterizi industriali, incongrui rispetto alla struttura in pietra e mattoni. Infine la casa torre o torre colombaia, attribuibile agli inizi del XVI secolo, rappresenta l’elemento più caratterizzante della Corte dei Cavalieri: rientra, infatti, nella tipologia abitativa maggiormente diffusa tra il XV e il XVI secolo e localizzata nella fascia collinare dell’ Appennino reggiano.

Tutto il complesso ha subito danni a causa del terremoto del 1920 e in quell’occasione è stata ridotta l’altezza della colombaia. Nel nucleo antico della Corte dei Cavalieri, composto da più edifici databili intorno al XV-XVII secolo che ripropongono le tipologie abitative più significative della storia dell’ Appennino Reggiano (come la quattrocentesca Casa Forte e la Torre Colombaia degli inizi del XVI secolo) è ancora possibile riconoscere la qualità architettonica nel trattamento della pietra appenninica, attestata dalla presenza di finestre e portali a mensole concave o convesse, di un portale bugnato con stemmi araldici e di elementi simbolici come la rosa celtica a quattro petali o la croce greca inscritte in un cerchio.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Ente Pubblico
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: Decreto Commissione Regionale 23/07/2019
Stato di conservazione: Mediocre
Ambito cronologico secolo: Da XV a XVII
Immagine relativa a CORTE DEI CAVALIERI