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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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EX CHIESA DI MARIA VERGINE E SAN FILIPPO NERI (SUCCESSIVAMENTE TEATRO MONTI, POI CINEMA)

EX CHIESA DI MARIA VERGINE E SAN FILIPPO NERI (SUCCESSIVAMENTE TEATRO MONTI, POI CINEMA)

Indirizzo: Via Valenzasca

Comune: Borgomanero

Provincia: Novara

Regione: Piemonte
Architettura / Chiesa

L’edificio è situato nel nucleo di antica formazione della Città di Borgomanero: la sua edificazione risale al XVII secolo, quando Suor Geltrude – originaria di Boca e appartenente alla comunità monastica delle Orsoline di Oleggio – chiese di poter aprire una sede dell’Ordine anche a Borgomanero. I lavori hanno effettivamente inizio nel 1651 con la costruzione del solo convento: la chiesa, infatti, viene realizzata successivamente e quindi consacrata il 25 luglio 1700. Nei decenni a seguire il convento fu ampliato e ristrutturato più volte: realizzati grazie alle questue e ai redditi di capitale, gli interventi – che hanno interessato anche i locali annessi alla chiesa come le sacrestie e la cucina – erano certamente funzionali alle numerose attività della vivace congregazione (come documentato dalla Visita Pastorale del Vescovo Balbis Bertone avvenuta nel 1758). Le leggi napoleoniche del 1812 portarono però alla soppressione dell’ordine monastico: il consistente patrimonio immobiliare del convento venne quindi confiscato e poi venduto a privati che ne modificarono la destinazione d’uso originaria. Mentre il convento fu convertito in abitazioni private e successivamente in edificio scolastico, la chiesa – ormai sconsacrata – fu acquistata dalla famiglia Monti e destinata a teatro. Nonostante le modifiche apportate, è tuttora riconoscibile la sagoma della facciata principale e si presenta integro – seppur celato da superficie intonacata – il prospetto laterale che fiancheggia via San Francesco, strada realizzata per separare chiesa e convento in seguito alla confisca napoleonica. Sulla superficie muraria sono ancora visibili le finestre originarie e, al piano terra, le tracce delle aperture ad arco che conducevano al monastero attraverso il chiostro originariamente addossato alla struttura. Alcuni saggi stratigrafici hanno anche permesso di individuare tracce riconducibili a colonne, capitelli, volte e superfici decorate ancora conservatesi sotto gli attuali rivestimenti cementizi. Internamente è visibile, dal sottotetto, l’estradosso della volta a botte lunettata che copriva il coro delle monache, mentre l’intradosso – ove è stata accertata la presenza di antichi stucchi – risulta occultato dalla controsoffittatura realizzata quando il teatro Monti fu adibito a cinema. Voltati sono anche alcuni degli ambienti laterali e l’ingresso del teatro, probabilmente corrispondente al vano della chiesa propriamente detta.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Comune
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: DM 21.08.2006
Stato di conservazione: Cattivo
Ambito cronologico secolo: XVII-XVIII
Immagine relativa a EX CHIESA DI MARIA VERGINE E SAN FILIPPO NERI (SUCCESSIVAMENTE TEATRO MONTI, POI CINEMA)
Immagine relativa a EX CHIESA DI MARIA VERGINE E SAN FILIPPO NERI (SUCCESSIVAMENTE TEATRO MONTI, POI CINEMA)

Progetto di restauro/valorizzazione

Stima dei costi: € 3.208.000,00