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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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EX CHIESA DI S. DONATO

EX CHIESA DI S. DONATO

Indirizzo: Via S. Donato
Comune: Monte Cerignone
Provincia: Pesaro Urbino
Regione: Marche
Architettura / Chiesa

Il complesso si staglia sulle pendici della collina attorniato da campi e filari di alberi in un paesaggio di grande fascino.
La chiesa, costituita da muratura a sacco, presenta una copertura a due falde con struttura a capriate lignee e controsoffittatura in camorcanna. La cappella di destra ha la copertura a due falde in senso perpendicolare all’aula. La struttura lignea è costituita da travi, travicelli e tavolato. La cappella di sinistra è in gran parte crollata e sommersa dalla vegetazione.
Le facciate della Chiesa e delle Cappelle sono intonacate con malta cementizia mentre le murature laterali sono in pietra faccia a vista. Solamente nella cella campanaria, ben identificata da apposita cornice, risulta presente il laterizio nella parte alta; il basamento della stessa è edificato come il restante corpo della chiesa, cioè in materiale lapideo.
L’organismo architettonico è costituito dall’aula della chiesa di forma rettangolare con abside semicircolare di diametro pari alla larghezza della navata, in cui è collocato l’altare maggiore in marmo, sostanzialmente intatto; lungo i lati destro e sinistro sono collocate le due cappelle collegate all’aula tramite due aperture per lato. Le cappelle hanno anch’esse forma rettangolare, ma con dimensioni ridotte rispetto all’aula. Dalla cappella di destra si accede al campanile, addossato alla muratura della navata.
All’interno, sia la navata che la cappella di destra, sono decorate con modanature in gesso, e sotto la pittura bianca appaiono i colori vivaci di precedenti tinteggiature. Lungo i lati longitudinali della navata si trovano due altari minori inseriti in nicchie ricavate nella muratura portante. Gli altari in marmo sono ancora presenti pur con qualche danneggiamento e depredazione operate nel tempo dai vandali, della balaustra in marmo sono rimasti due elementi angolari e addirittura il pavimento in cotto è stato rimosso e portato via, restano solo alcuni frammenti sotto l’altare maggiore.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Comune
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: Delibera commissione regionale per il patrimonio culturale delle Marche n°47 del 13/05/2021
Stato di conservazione: Mediocre
Ambito cronologico secolo: XIII

Progetto di restauro/valorizzazione

Livello progettuale: Progetto definitivo