Il complesso industriale comprendeva sei corpi. Il principale era la fornace con annessa ciminiera, che si estendeva verticalmente per quattro livelli in cui si trovavano il forno, le bocche di alimentazione del combustibile, aree per l’essiccamento del materiale crudo. Questo edificio costituisce la parte più antica dello stabilimento, insieme a quello che ospitava l’ufficio-abitazione del custode. Seguiva un edificio articolato in tre capannoni realizzati alla metà degli anni ’60 per ospitare la sala macchine, ove venivano stampati i mattoni, e due essiccatoi. In un fabbricato in cui avvenivano i processi di macinazione ed miscelazione giungeva tramite il nastro trasportatore l’argilla, ammucchiata sotto un’apposita tettoia. Vi erano inoltre una torretta di smistamento e spazi e costruzioni di raccordo.