Costruito per volontà dell’allora podestà Giacomo Crovetti tra il 1942 e il 1944 nella piazza Sant’Antonio a Sassari dal celebre architetto sassarese Vico Mossa, per i primi anni l’Hotel Turritania è stato utilizzato come struttura ricettiva e casa dello studente, fino al suo definitivo abbandono.
Vincolato dal 2006 perché ritenuto esempio di pregio di architettura tardo-razionalista, l’immobile è distribuito su cinque livelli e un lastrico solare. È stato realizzato in muratura di pietrame tufaceo e malta cementizia con solai in latero-cemento.
Attraverso un intervento di ristrutturazione iniziato nel 1981, che ha mantenuto inalterata la distribuzione originaria degli spazi, sono stati ripresi gli intonaci interni e sostituiti in gran parte i pavimenti, anche dei servizi. Nonostante questo intervento, internamente l’edificio si presenta in uno stato di estremo degrado.