L’edificio denominato ex mattatoio è sito in regione Doria, nella zona di Vadino.
È difficile risalire alla data di costruzione, l’unica data certa è quella indicata sulla planimetria catastale 1939, anche se le forme neoclassiche potrebbero far risalire la costruzione alla fine dell’ottocento.
L’immobile ha una forma rettangolare ed è costituito strutturalmente da un muro perimetrale in pietra su cui appoggiano capriate in legno. Le forme piuttosto semplici sono arricchite nei prospetti da una serie di archi che si ripetono sia sulle facciate principali che sul fronte prospiciente la strada comunale. Il prospetto più significativo è caratterizzato da un timpano in stile neoclassico con un rosone circolare, al di sotto si trova un ampio ingresso sormontato da una lunetta. L’intonaco esterno, in arenino di colore bianco calce, è arricchito da fasce sovrapposte, all’interno le murature non presentano caratteri artistici di pregio né decorazioni. Il tetto a capanna è sorretto da ampie capriate con travi di grossa orditura, travetti e tavolato e il manto di copertura è in tegole marsigliesi.