L’ex teatro comunale è un edificio civile situato in via Garibaldi 24 a San Secondo Parmense, in provincia di Parma; fu edificato nel XIX secolo con funzioni di teatro, ma in seguito fu adibito a cinema fino alla sua definitiva chiusura agli inizi degli anni ottanta del XX secolo. Sino al 1850 a San Secondo esisteva solo un teatrino di corte ubicato nella Rocca dei Rossi, teatrino ormai fatiscente che da lì a poco venne demolito. L’assenza di un teatro pubblico e il crescente interesse per le opere liriche spinse tre possidenti: Zaccaria Ferrari, Gaetano Mazza e Francesco Casa ad acquistare nel novembre 1852 una casa da trasformare in teatro.[2]Dopo aver ottenuto gli opportuni permessi dalle autorità del ducato di Parma e Piacenza i lavori di costruzione furono avviati nel gennaio del 1853 su progetto dell’architetto Pier Luigi Montacchini, le decorazioni furono eseguite da Napoleone Bossi mentre il sipario fu dipinto da Girolamo Magnani. La struttura fu inaugurata nell’agosto del 1857 .Divenuto comunale attorno al 1859 ospitò l’esecuzione di numerose opere Nel 1927 il comune decise di adattare la sala alle rappresentazioni cinematografiche. Fu modificata la pianta della platea, originariamente a ferro di cavallo, che venne modificata in una pianta ad U, inoltre il palcoscenico fu avvicinato agli spettatori, provocando una modifica sostanziale dell’estetica ottocentesca del teatro. I palchi vennero eliminati nella seconda metà degli anni cinquanta, venne ridotto il palcoscenico e abolito il sipario, fu creata inoltre una platea e una galleria a gradoni per aumentare la capienza, inoltre, si installò uno schermo per le proiezioni cinematografiche.[4]Il teatro fu utilizzato prettamente ad uso cinema sino alla prima metà degli anni ottanta del XX secolo per poi venire definitivamente chiuso.