L’insediamento industriale della “Vetreria Bormioli Rocco & Figlio”, sito in via San Leonardo n. 41, sorge in una vastissima area di circa 180.000 mq, che si estende sull’asse O-E tra via San Leonardo e via Paradigna e sull’asse S-N da via Genova a via Bormioli Rocco, ed è stato definitivamente dismesso dal 5 maggio 2004, con la chiusura dell’ultimo formo, dopo più di un secolo di attività. Il primo nucleo del complesso risale alla fine dell’Ottocento, come sede parmense della attività della famiglia Bormioli, che ad Altare (Liguria) aveva operato tra l’XI e XIV come dinastia di vetrai. Nel 1825, dopo la crisi che travolse il Consolato dell’Arte Vitrea di Altare, i Bormioli si erano trasferiti nel Ducato parmense, stabilendosi in Bogo San Donnino (attuale Fidenza) e impiantando una “fabbrica del vetro”. Del complesso, sono sottoposti a tutela i seguenti fabbricati: fabbricato prospiciente via San Leonardo, che è stato restaurato ma che rimane tuttora inutilizzato; fabbricato ex moleria palazzina direzionale; edificio a tre piani per impiantistica elettrica e ciminiera forno 4.
Dal 2011 si susseguono segnalazioni di pericolo di crollo e necessità di intervento. Una parte degli edifici storici, la stecca lungo Via San Leonardo, è stata oggetto di intervento e recuperata, almeno dal punto di vista strutturale e delle superfici, ma non è ancora riutilizzata. Nel 2015 è stato redatto uno studio di fattibilità nell’ambito di un PUA d’iniziativa privata, per la realizzazione di un Museo del Vetro.