COMUNE DI IGLESIAS – FONDERIA GHISA MONTEPONI (1895÷1962)
Nell’immenso parco macchinari di cui si era dotata la Monteponi per l’esecuzione di tutte le lavorazioni dei suoi molteplici cicli produttivi, vi si rintracciavano diversi componenti in ghisa, bronzo ed ottone, di differente uso e dimensioni. La cresciuta competenza delle maestranze locali in campo meccanico unitamente alla volontà di sospendere l’approvvigionamento di tali parti di ricambio dall’estero, portarono a sopperire al fabbisogno edificando uno specifico impianto in cui realizzare in proprio i getti in ghisa occorrenti; venne attrezzato con due forni Cubilot, due forni basculanti, una macina-impastatrice ed una pressa per la sagomatura degli impasti in cui impresse le sagome-stampo. La particolarità della lavorazione risiedeva appunto nelle sagome-stampo: vennero realizzate (circa 30.000) integralmente in legno presso la locale falegnameria, riproducendo fedelmente in tutte le loro particolarità i componenti in ghisa realmente in uso. L’edificio venne eretto in pilastri e capriate in CLS, su cui poggiate lastre ondulate in CA: queste ultime smantellate ed allontanate nell’ambito dell’intervento decontaminativo del Comune di Iglesias di cui già detto, hanno lasciato purtroppo abbandonata all’azione deleteria degli agenti esogeni sia la struttura che i componenti d’impianto ancora presenti.

