Il manufatto venne realizzato su terreno espropriato nel 1912 adiacente al fabbricato viaggiatori, ovvero dopo quasi cinquant’anni dalla realizzazione della tratta Genova-Chiavari, che risale al 1868. La struttura originaria è rimasta immutata fino agli anni ‘80 quando furono apportate modifiche riguardanti l’ampliamento del magazzino merci e la tamponatura di alcune bucature della parte porticata lato Genova.
Il Magazzino merci veniva utilizzato per il carico e scarico delle merci e custodia delle stesse, le falde aggettanti avevano lo scopo di proteggere tali operazioni degli eventi atmosferici sui carri in sosta lungo i binari di servizio affiancati al magazzino stesso oggi non più presenti. All’interno sono presenti alcuni locali ad uso ufficio, spogliatoi e servizi igienici e ampi magazzini.
Lo schema costruttivo risponde allo schema tipologico ferroviario con il quale sono stati realizzati tutti i magazzini con la stessa vocazione su tutto il territorio nazionale.
L’edificio si sviluppa su pianta rettangolare di 32×10 mt circa, ed è impostato su un piano rialzato di dimensioni pari a circa 36×14 m. ed altezza di circa 1 mt. Il lato maggiore si sviluppa parallelo al binario della linea Genova-La Spezia. La struttura portante è in pilastri. A metà pilastro di attestano le saette lignee di sostegno della copertura aggettante. La struttura portante della copertura è a capriata lignea con monaco singolo, il tetto è a falde. I puntoni delle capriate aggettano oltre il filo perimetrale di circa metà della loro lunghezza interna. I prospetti minori sono realizzati in muratura.
Nel complesso il manufatto presenta un significativo stato di degrado dovuto alla vetustà ed alla mancanza di manutenzione che si è protratta nel corso del tempo. Tutte le strutture mostrano chiari segni di obsolescenza e degrado legati al tempo; la sicurezza, sotto il profilo statico, è pesantemente compromessa.