La masseria in contrada Serralta a Locorotondo si presenta come un villaggio costituito da edifici saldati tra loro con sette coperture in pietra del tipo a trullo ed un edificio con tetto a capanna. I trulli sono realizzati con muratura in pietra a secco e le loro copertura sono a finta volta conica in pietra con chiancarelle, con posa in opera assai regolare. L’edificio col tetto a capanna è edificato in muratura a filari di piccoli conci regolare, tetto a chiancarelle, volta a botte archiacuta in materiale omogeneo, ed è corredato da una scala esterna con lunghe basole di calcare per l’accesso al piano superiore.
All’interno gran parte degli ambienti ha conservato l’aspetto originario soprattutto quelli riconoscibili come i più antichi: pavimenti di basole commisse, volte coniche autoportanti di perfetto magistero, varchi arcuati di comunicazione e raccordo tra i vari ambienti, scalette che conducevano ai soppalchi (horrei) dove si conservavano le derrate, pozzi angolari, camini, stipi ed alcove ricavati nello spessore della muratura.