La Masseria Mennole è un antico fabbricato fortificato che un tempo appartenne all’Ordine di Malta.
La sua struttura, a pianta ottagonale, trae ispirazione dai poteri simbolici di Castel del Monte, con dettagli architettonici che richiamano il fascino e la funzionalità delle costruzioni difensive dell’epoca.
L’intera proprietà si estende su una superficie di 5178 mq, di cui 3732 mq coperti da volte a botte di diversa tipologia.
Una caratteristica peculiare della masseria è il frantoio ipogeo, risalente a secoli passati, che si sviluppa su un’area di oltre 400 mq, ancora in ottimo stato di conservazione.
L’edificio è circondato da ampi spazi agricoli, con un terreno di 26,77 ettari, di cui 6 dedicati ad un oliveto intensivo di varietà Coratina e Leccino con una densità di 333 piante per ettaro.
Il restante terreno agricolo, è seminativo e adatto a una vasta gamma di colture.
I prospetti delle mura di cinta risultano tutti integri, senza segni di integrazione o distacchi murari. Il prospetto principale d’ingresso mostra delle finestre murate prive di decorazioni, nel prospetti laterali le finestre sono ancora presenti e dotate di cornici.
Le mura, interne ed esterne, mostrano un grande problema di patina biologica e distacco dell’intonaco.

