Si avvisano i gentili utenti che nelle giornate del 19, 20 e 21 aprile potranno riscontrare difficoltà sulla rete dati e di fonia a disposizione per aggiornamenti dei software interni. Ci scusiamo per il disagio.

DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
/
/
MASSERIA NICOLA AMORE

MASSERIA NICOLA AMORE

Indirizzo: VIA NICOLA AMORE / VIA ZAZZERA
Comune: Sant'Anastasia
Provincia: Napoli
Regione: Campania
Architettura / Masseria

Masseria Nicola Amore si trova di fatto immerso in pieno Parco Nazionale del Vesuvio a circa a 210 metri sul livello del mare. Le sue origini risalgono al XVIII secolo ed è un perfetto esempio di stile neoclassico. L’edificazione è stata voluta dalla famiglia Marigliano il cui casato risulta ormai estinto da tempo con la finalità di ospitare in un’aula del palazzo eremiti e monaci.

Questa nobile famiglia successivamente fece dono del palazzo all’avvocato Nicola Amore, primo cittadino della città di Napoli e senatore del regno d’Italia. Nell’atto notarile che sancisce il passaggio di proprietà, si scopre che l’edificio era sorto come ricovero per gli strumenti agricoli. Solo successivamente, con il nuovo possessore, la sua destinazione d’uso è stata trasferita a residenza estiva.

È stato in questo momento che il palazzo è stata rivalutato e valorizzato attraverso la costruzione di due torri merlate e di una cappella votiva in onore di San Gennaro e grazie alla realizzazione una serie di migliorie degli interni.

Divenne un vero e proprio cenacolo culturale, un “laboratorio” di iniziative e programmi letterari. All’interno del palazzo, divenuto di fatto centro nevralgico della cultura vesuviana, confluirono intellettuali ed esponenti politici dell’epoca e il mondo della politica, tutti affascinati dalla raffinatezza del luogo. L’avvocato Nicola Amore, amante della città di Sant’ Anastasia, di cui ne apprezzava il suo fervore religioso, la semplicità della sua gente, nonché la salubrità dell’aria, donò questo storico Palazzo al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Alla morte del proprietario, tuttavia, non si è saputo conservare adeguatamente l’importante struttura la quale ad oggi versa in stato di totale abbandono.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: CENSIMENTO LR 26/2002
Stato di conservazione: Rudere