La chiesa di Santa Lucia faceva parte di un monastero benedettino facente riferimento a Farfa.
La sua origine si colloca intorno alla metà del XI secolo, lo si deduce dalle caratteristiche della muratura in conci regolarmente squadrati e ben connessi, tipici del primo romanico spoletino, e dalle testimonianze.
Una lapide posta nella facciata della Chiesa sopra alla porta principale della facciata ne segna un restauro nell’anno 1312.
La detta facciata è di pietra scalpellinata con una nicchia al di fuori al lato sinistro senza immagine ed un’elegante bifora trilobata al di sopra del portale. La circonferenza della porta è parimenti di pietra lavorata.
L’interno è a unica navata, con copertura a capriata, completamente spoglio e privo di decorazioni. Al lato destro resta in piedi una colonna con sopra l’acquasantiera.