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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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MONASTERO SANTA MARIA DELLA PACE

MONASTERO SANTA MARIA DELLA PACE

Indirizzo: Via Raffaele Viviani

Comune: Castellammare di Stabia

Provincia: Napoli

Regione: Campania
Architettura / Convento

La fondazione del monastero risale alla seconda metà del XVI secolo, quando su iniziativa dei membri della confraternita Sanctae Mariae Annunciatae de Molo seu de Pace, ne fu decretata la costruzione per insediare una comunità femminile dell’ordine di Santa Maria del Carmelo.
Venne realizzato all’interno del perimetro murario cittadino e ultimato nel 1569.
La costruzione del tempio annesso è attestata sin dal 1587 ad opera del mastro fabbricatore cavese Giovan Camillo de Lando; nel 1627 la costruzione era ancora in fieri.
L’articolazione del monastero prevedeva uno spazio claustrale con cortile contornato da un sistema continuo di volte a crociera sorrette da pilastri, con andamento curvilineo sul lato occidentale, in corrispondenza dell’ingresso. L’accesso principale era ornato da un portale in piperno sulla Strada Pace, la cui effigie superiore fu trafugata nel secolo scorso, seguito da un vestibolo ai lati del quale era posta la ruota utilizzata per introdurre oggetti all’interno del monastero. La porta carrese del monastero, ovvero quella attraverso la quale transitavano i carri, con piedritti svasati e archivolti a tutto sesto nel registro superiore, era posta invece sul lato sud, in corrispondenza di via Viviani.
Al piano terra erano collocate le cucine ed il refettorio mentre ai piani superiori i dormitori. Le celle presentavano tutte affaccio sul chiostro. L’illuminazione e l’aerazione delle celle erano assicurate al primo livello da un’ampia loggia, mentre al livello superiore da una balconata in pietrarsa con balaustra in ferro. Il tempio occupava invece l’angolo sud-ovest della struttura ed era ad aula unica con cappelle laterali e cori superiori di affaccio per la partecipazione delle monache alle funzioni liturgiche, debitamente protetti da gelosie.
Durante la restaurazione borbonica l’edificio fu ristrutturato e nel 1820 riconsacrato con pubblica cerimonia come rammemora una lapide affissa al suo ingresso.
La chiesa e monastero non sfuggirono alle espropriazioni del nuovo regime postunitario: nel 1868 il demanio ne assunse ufficialmente il possesso per poi trasferirlo all’amministrazione comunale che lo adibì a Posto di Guardia e poi ad istituto scolastico. Un primo restauro dell’edificio è già documentato nel 1897.
Con il terremoto del 1980 la struttura fu abbandonata; la chiesa ha continuato ad essere officiata sino al 2009 allorché un grave atto di vandalismo privò il tetto ligneo dell’edificio dei monaci delle capriate minandone gravemente l’agibilità.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Comune
Regime tutela: Tutela Ope Legis
Stato di conservazione: Cattivo
Ambito cronologico secolo: seconda metà XVI - prima metà XVII secolo
Immagine relativa a MONASTERO SANTA MARIA DELLA PACE
Immagine relativa a MONASTERO SANTA MARIA DELLA PACE