I resti delle mura del castello di Mente Cerignone definiscono il profilo della una massiccia fortezza edificata in stile gotico nel XIII secolo dai conti di Montefeltro, in posizione dominante sulla sottostante vallata del Conca.
In una posizione strategica il sistema difensivo era piuttosto diverso da quello attuale, con la presenza di due torri, una poligonale e l’altra rettangolare, collegate da uno stretto ballatoio. Dopo aver ceduto la proprietà ai Malatesta dai quali è stata ristrutturata una prima volta, tornata ai Montefeltro ha assunto, su progetto dell’architetto senese Francesco di Giorgio Martini, l’attuale aspetto con la demolizione della torre poligonale e l’ampliamento, con raddoppio delle dimensioni, di quella rettangolare.