Il complesso, realizzato agli inizi del XX Secolo, rappresenta un pregevole esempio di architettura industriale del periodo, collocato nella valle del Cerusa, culla della prima industrializzazione della città.
Costruito agli inizi del 1900 e ampliato nel 1940, svolse la propria attività per diversi decenni sino a quando, nel contesto della razionalizzazione del piano industriale delle società a partecipazione statale, venne dismesso.
Composto da vari edifici e capannoni ad uso industriale e anche edifici ad uso abitativo per le maestranze, presenta un capannone coperto con capriate “Polenceau”, interessante testimonianza di archeologia industriale.
Nel 1975, con la cessione dell’organismo architettonico all’ente comunale, esso, pur essendo stato interessato vari ipotesi utilizzative e di recupero, non è stato più utilizzato ed è in grave stato di degrado.