L’Oratorio del S. Cuore di Collecchio fu fatto costruire dalle Suore Orsoline del Sacro Cuore e si presenta come un articolato insediamento, in grave stato di degrado, comprendente il fabbricato dell’ex convitto, l’oratorio, l’ex casa del custode, un piccolo edificio di servizio e il giardino retrostante.
La parte più antica, a nord, è rappresentata dal grande fabbricato, già destinato a collegio, costruito a partire dall’ottobre del 1900. Ha accesso diretto dalla strada delle Valli, tramite un ampio portone con scalinata che conduce ad un spazioso atrio al piano rialzato, che distribuiva le varie stanze di servizio (parlatorio, doposcuola, dispensa, refettorio delle suore, cucina, ufficio…). Dal medesimo atrio si accede anche al corpo di fabbrica dell’ala ovest, e all’Oratorio, che definiscono una struttura con impianto a C_ aperta sul giardino.
Il corpo centrale del collegio ospita al suo interno un piccolo teatro con palcoscenico. Quest’ala, coeva all’Oratorio, presenta caratteri tipologici simili nelle bifore con colonnine e nelle cornici sagomate delle aperture.
Il giardino, a sud-est del complesso, ha alberature di alto fusto: vi sorgono una grotta votiva e un fabbricato in muratura, con portichetto, ad uso autorimessa e ripostiglio attrezzi.
L’Oratorio del S. Cuore si presenta come un fabbricato a pianta rettangolare con copertura a capanna e manto in coppi. Le facciate hanno paramento murario a fasce orizzontali alternate di mattoni bicromi, su alto basamento liscio ad intonaco, spartito da lesene, e concluso da un cornicione intonacato, con decorazione a sviluppo orizzontale di piastrelle in cotto posate in diagonale e ad archetti pensili. La facciata principale, tripartita, è aperta al centro dal portale, con protiro e soprastante rosone, affiancato da due oculi; mentre i fianchi sono scanditi da eleganti trifore, sormontate anch’esse da oculi. A coronamento dell’edificio, negli angoli sono presenti guglie piramidali e al vertice un pinnacolo con croce. Addossato al corpo di fabbrica è stato costruito altro corpo di fabbrica destinato a servizi e serre.
L’interno è a tre navate con alta volta centrale a botte e abside rettangolare, chiusa all’esterno dalla facciata piatta meridionale.
La prima pietra dell’Oratorio fu collocata il 31 marzo 1906: fu benedetto e aperto al culto da Mons. Conforti il 7 agosto 1908.
Durante la prima guerra mondiale fu utilizzato come ospedale militare.
Una volta affidata la gestione alla Congregazione delle Suore della Provvidenza, l’edificio ha avuto lo scopo di soccorrere l’infanzia abbandonata e di educare le giovani di povere origini, fu officiato fino al 1979, anno della chiusura del collegio, con il trasferimento delle religiose nella sede di Piacenza.