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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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ORATORIO DI SAN NICOLA DA TOLENTINO E PERTINENZE

ORATORIO DI SAN NICOLA DA TOLENTINO E PERTINENZE

Indirizzo: Via delle Piante
Comune: Reggio nell'Emilia
Provincia: Reggio Emilia
Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Chiesa

L’oratorio di San Nicola da Tolentino è situato nei pressi della Via Emilia ad est del capoluogo reggiano, in prossimità dell’abitato di Villa Masone. Il sacro edificio originariamente faceva parte di un complesso architettonico a corte chiusa del quale rimane solo il lato occidentale. Il complesso ora si presenta costituito dall’oratorio accorpato al nucleo residenziale tra i quali è posta la snella torretta campanaria. Sul retro, dalla parte adibita ad abitazione, è situato il rustico, che comprende il fienile e la stalla. L’oratorio risale presumibilmente alla fine del XVII secolo, come si può evincere sia dalla fattura degli effetti scenografici degli affreschi interni, sia da un documento, presente nella parrocchia di Villa Masone, che riporta il 10 settembre 1691 come data di inaugurazione del sacro luogo.

L’edificio, commissionato da Camillo Ancini rimase, assieme alla tenuta le “Piante”, proprietà della famiglia fino al 1920, quindi i beni passarono ai Manodori. La costruzione, con impianto ad aula e copertura a capanna, presenta due prospetti principali assai sobri con paramento in mattoni a vista e aperture trapezoidali tipiche dell’area reggiana. La facciata nord, ove è situato l’ingresso, è coronata da una cornice a guscio. L’interno, volumetricamente molto semplice, ha nell’apparato decorativo il punto qualificante e di maggiore interesse. Il disegno progettuale intende rompere la scatola volumetrica inserendo in ciascuna delle pareti laterali – quasi fosse un transetto – una finta arcata: in quella di destra è raffigurata una sorta di atrio regio co motivi di chiara marca sassolese che inquadrano una statua-fontana; mentre in quella di sinistra è rappresentato un elegante fondale architettonico davanti al quale è ben visibile, virtualmente appesa alla finta arcata, una gabbietta con uccellino.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: Decreto Ministeriale (31/05/1995)
Stato di conservazione: Pessimo
Ambito cronologico secolo: Da XVII a XVII