Nella campagna tra Ornavasso e Migiandone, sorge l’Oratorio di San Bernardo ora sconsacrato. La chiesetta molto semplice recava sull’altare l’immagine della B.V. Assunta, dipinta su tela e ai lati due quadri in cui erano rappresentati S. Bernardo da Mentone e S. Nicolao.
Dall’inventario del 1666 risulta che il quadro della Vergine era stato da poco collocato in quella sede: il che può costituire un indizio interessante per la stessa datazione della chiesa. Sul piazzale antistante l’Oratorio si erge tutt’ora una colonna sormontata da un crocifisso di ferro (originariamente di ottone).
L’Oratorio, attualmente in cattivo stato per la persistente umidità della zona e per la sua isolatezza, conteneva altri quadri, di scarso interesse, dedicati alla vita di San Bernardo e alcune suppellettili, tra le quali merita di essere ricordato un reliquiario di rame indorato contenente una teca con reliquia ex ossibus S.cti Bernardi con sigillo intatto.
La chiesa è stata a lungo utilizzata come sede delle Rogazioni, che si svolgevano nelle campagne di Ornavasso per propiziare il buon andamento dei raccolti e che ebbero luogo fino al 1963.