L’Ospedale Militare di Piacenza è un gioiello incastonato nelle vie del centro storico della città, una sorta di monumento testimone del suo tempo che cela al suo interno soffitti affrescati, volte, maestose scalinate in marmo bianco, ringhiere in ferro battuto, una piccola chiesetta perfettamente conservata e un giardino e diverse essenze arboree. La costruzione dell’Ospedale Militare di Piacenza ebbe inizio nell’anno 1865 sull’area prospiciente il vallo e i bastioni della cinta muraria difensiva della città, ancora perfettamente conservati e custoditi attualmente nell’area militare del Polo di Mantenimento Nord.
Esso presenta una forma rettangolare e conta tre piani su tre lati mentre un lato ha un unico piano; il gran corpo di fabbrica ha il suo lato principale prospettante la città, ed è orientato a nord-est. L’ingresso è situato nel centro del prospetto principale, è ampio e permetteva il passaggio di qualunque veicolo. La struttura presenta muri portanti in mattone pieno, i tramezzi della struttura originaria sono anch’essi in mattone pieno, mentre per i tramezzi costruiti successivamente sono stati utilizzati laterizi forati. Nelle cantine troviamo volte a vela nella grande sala a destra dell’ingresso e due volte a crociera in ognuna delle stanze lungo il corridoio, che presenta anch’esso volte a vela e a botte. Nel porticato al piano terra abbiamo volte a vela intervallate da archi, volte a botte nelle stanze, alcune affrescate con motivi vegetali e volte a padiglione e archi nella chiesa. Anche al primo piano si ripetono le medesime volte del piano terra, sia per il corridoio che per le stanze. Al secondo piano si alternano ancora volte a botte e a padiglione. Tre maestose scalinate in marmo bianco e ringhiere in ferro battuto collegano i piani. L’Ospedale Militare cessa la sua attività e viene dismesso nel 1993; entra a far parte del Polo di Mantenimento Pesante Nord nel 1998 e attualmente non è utilizzato.