Il Palazzo, edificato nella prima metà del 1500 quale residenza dei Principi dal Pozzo della Cisterna, sorge sul lato nord dell’omonima piazza, di fronte al Palazzo del Comune. La famiglia Dal Pozzo della Cisterna era una delle famiglie nobili biellesi più rilevanti dal tardo Medioevo sino all’ottocento e l’importanza della stessa si legge nell’architettura del Palazzo che si affaccia sulla piazza con una magnifica fronte tardo manieristica, costruita su due ordini e ultimata solamente nel 1576.
UItilizzato per un periodo come opificio, nel 1883 il Palazzo viene trasformato in caserma, uso che permarrà fino al 1947. Le diverse destinazioni d’uso succedutesi negli anni, anche molto diverse da quella originaria, hanno fatto sì che l’edificio mutasse di aspetto nel tempo; originariamente, infatti, la struttura era composta di una pianta pressoché quadrata chiusa intorno ad un cortiletto, i cui lati posti a nord e a ovest erano ornati da un porticato con colonnine corinzie, e si elevava su due piani fuori terra. In epoca non ben precisata, al Palazzo vennero addossate basse costruzioni probabilmente destinate al personale della Casa e alle scuderie.
Oggi il Palazzo presenta una planimetria rettangolare lungo l’asse nord-sud e dispone di un cortile interno di discrete dimensioni addossato al fronte ovest dell’edificio.