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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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PALAZZO REZZOALLI

PALAZZO REZZOALLI

Indirizzo: Via X Giugno

Comune: Piacenza

Provincia: Piacenza

Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Palazzo

Il palazzo viene edificato sul volgere del Seicento o nel primo Settecento. La documentazione rinvenuta, a cominciare da L’Indice di tutte le parrocchie e delle case di Piacenza, del 1737, meglio noto come Giornale Zanetti dal nome del suo estensore, informa sulla distribuzione degli ambienti interni del palazzo e sull’antico assetto proprietario. Il palazzo pervenne nell’ Ottocento a Giulio Sforza Fogliani, committente, nel 1869, del portale in granito che ancora si conserva unitamente al portone in legno a due battenti. Da una lettura comparata della mappa catastale attuale con quella del catasto di età ducale, riferibile al secondo decennio dell’Ottocento, la configurazione planivolumetrica del palazzo non sembra avere subito sostanziali variazioni. Il fronte principale in fregio a strada Fodesta, attuale via X Giugno, tuttora conserva l’originaria estensione, mentre è stato parzialmente modificato il cortile, in seguito alla costruzione del fabbricato dell’attuale istituto tecnico superiore “G. Romagnosi” con il quale il palazzo confina a nord e a nord-est.
La qualità architettonica del palazzo è indubbia con l’assetto compositivo della facciata connotata dall’impiego del laterizio secondo un gusto molto diffuso nella Piacenza del Cinque e del Seicento.
Al piano nobile, l’appartamento principale è quello che ancora conserva interessanti testimonianze decorative plastiche e pittoriche. Si tratta dell’alcova che in origine era arricchita da tempere alle pareti e da stucchi sulla volta. Alcune di queste tempere sono ancora in loco, racchiuse entro eleganti cornici in stucco. Si tratta di paesaggi, vedute di porti, e di soggetti desunti dall’ambito teatrale, risolti con un gusto che rimanda all’artista bolognese Mauro Braccioli (Bologna, 1761-1811), allievo del quadraturista G. Battista Alberoni e poi di David Zanotti.

Palazzo Rezzoalli è rilevante testimonianza della ricerca architettonica condotta nella Piacenza del tardo Seicento, così come è di rilevante interesse l’apparato decorativo e plastico che orna alcuni ambienti del piano nobile sopra descritti.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Provincia/Città
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: Decreto Direzione Regionale del 23/01/2011
Stato di conservazione: Buono
Ambito cronologico secolo: XVII sec.
Immagine relativa a PALAZZO REZZOALLI

Progetto di restauro/valorizzazione

Livello progettuale: Fattibilita tecnico-economica