Un ramo della famiglia partenopea dei De Angelis si stabilì in Puglia, a Caparso, dove si dedicò all’attività di frantoiani e di commercianti di olio extravergine di oliva. Qui costruì un palazzo signorile in via Mizzi, il cui nucleo originale risale al XVIII secolo, terminato in epoca fascista e, più precisamente, durante la diffusione, in Puglia, dell’edilizia eclettica.Del palazzo di Capurso, costruzione neogotica di impianto eclettico, sono noti, soprattutto, i telamomi, modellati dallo scultore capursese Luigi Buono. Capitelli ionici, bifore e telamoni costituiscono le parti decorative più importanti di tutto il palazzo.