Via Garibaldi è uno dei luoghi in cui risulta chiaro il rapporto tra la trama viaria e i monumenti ovvero la seicentesca Chiesa del Rosario, oggi Famedio. I palazzi che costeggiano la via risultano subordinati a questo rapporto apparendo come pareti di un corridoio costruito per dar maggior risalto prospettico alla chiesa posta sul fondo (dall’imbocco della via verso Piazza Grande, ora Ugo Dallò). Il palazzo posto al n.10-12, di fine settecento primo ottocento, esprime con chiarezza nella facciata il riferimento a soluzioni formali codificate nei palazzi signorili dell’epoca: la facciata, di nobile misura, presenta contorni alle finestre, differenziati per i 3 diversi piani, e cornicione realizzato con riquadri. Il basamento, con porta centrale d’ingresso al palazzo evidenziata da un portale e portone ad arco, è caratterizzato da una elegante finitura a fasce orizzontali ed i piani superiori da estrema razionalità compositiva.

