Costruito nel XVI secolo fu di proprietà dell’omonima famiglia. Durante il XVIII secolo fu ceduto alla famiglia Rubini, che cambiarono parzialmente l’assetto del complesso, trasformandolo in una tipica villa nobiliare con il tipico cortile lombardo. Il palazzo fu ceduto in seguito alla famiglia Schenardi e poi a Giuseppe Morandine che la trasformò in un collegio nella metà del XIX secolo. Nel 1882 il Comune di Saronno acquistò l’edificio facendone sede del Municipio. Dal 1926 divenne sede della Pretura dopo lo spostamento della sede comunale nella Villa Gianetti. Quest’ultima rimase Municipio fino al 1985. Palazzo visconti in seguito fu utilizzato per ospitare le sedi di varie associazioni. Il 28 settembre 2007, un incendio distrusse gran parte del tetto. Nel 2011 il Consiglio Comunale ha istituito una Commissione per proporre soluzioni per un recupero di Palazzo Visconti.