I percorsi ipogei si sviluppano per circa 120 metri sotto il colle di Terra Vecchia. Il percorso ha l’ingresso in via del Castello, nell’edificio che ricorda la forma di un’antica torre quadrangolare. All’ingresso vi è un ampio ambiente quadrangolare in mattoni provvisto di volte a crociera che si collega, tramite un corridoio voltato con pavimento in acciottolato ed interessato lungo la parete est da nicchie, ad un altro ambiente situato proprio sotto palazzo Guiderocchi. Quest’ultimo è caratterizzato da volte a botte e da due fosse circolari scavate nel terreno interpretabili come silos o granai. In questo primo percorso siamo nelle cantine di Palazzo Guiderocchi.
La discarica dello stesso palazzo copriva le scale in cotto di forma semicircolare e un piccolo focolare, oggi visibili lungo il percorso. La presenza di questo collegamento avvalora l’ipotesi dell’utilizzo del camminamento sotterraneo come via di fuga che permetteva di sparire, all’occorrenza, dai passaggi segreti del Palazzo. Le scalette inoltre permettevano l’ingresso attraverso un corridoio con volta a sesto acuto in altri ambienti identificabili come cantine, recuperati e adibiti a spazi espositivi per gli oggetti rinvenuti all’interno dei percorsi sotterranei.