Il fabbricato risulta già esistente nella Mappa di Rero e Final di Rero. Nel Brogliardo (1830) viene descritto come “Casa di Villeggiatura con Corte” e come “Pascolo”. La proprietà rimane in capo alla famiglia Trentini fino ai primi anni del secolo scorso, senza grandi modifiche.
L’immobile è pervenuto a Caritas Italiana nel 1990.

Il fabbricato è di tipo rurale; all’abitazione padronale di due piani sono annessi lateralmente stalla e fienile, più bassi rispetto al fabbricato centrale e disposti rispettivamente su due e tre livelli. Essi si distinguono chiaramente dall’abitazione padronale per la presenza di bucature di grandi dimensioni (per il passaggio di animali e attrezzi) o al contrario di dimensioni ridotte e forma ovale o a semicerchio. Le parti adibite a funzioni diverse non sono comunicanti tra loro. La facciata principale presenta una simmetria imperfetta rispetto ad un asse centrale per ciò che riguarda le bucature al primo livello; più regolare si presenta invece il fronte sul retro. Due rampe di scale, collocate lateralmente rispetto all’ingresso principale del corpo centrale, permettono l’accesso al piano superiore. Le strutture verticali sono in muratura di mattoni pieni con finitura esterna realizzata ad intonaco tinteggiato. Le strutture orizzontali ed inclinate sono in legno con orditura doppia o anche a tre ordini. ella stalla gli orizzontamenti sono in pieni realizzati con struttura primaria costituita da tronchi d’albero non lavorati. Talvolta i solai dell’abitazione padronale presentano controsoffitto in arella con intonaco a base di gesso. Il manto di copertura è in coppi tradizionali ferraresi. Le scale interne di collegamento ai piani sono in muratura, le pavimentazioni in cotto ed in minima parte in graniglia di marmo apposta in tempi recenti. Le pareti sono finite internamente a intonaco con tinta; gli infissi interni ed esterni sono in legno. Singolare è inoltre la presenza, nell’abitazione padronale, di camini con decorazione di fattura apparentemente settecentesca. Il fabbricato è ancora chiaramente leggibile come complesso rurale della tradizione locale.