Quattro Ruote, complesso produttivo e residenziale

I resti del complesso Quattro Ruote, anche denominato “Quattroruote”, sono ancora da scavare. Si tratta di un complesso cartario documentato già a fine Quattrocento, dismesso a inizio Novecento e infine sepolto da una frana negli anni Quaranta del XX secolo.
Il nome deriva dalla presenza in una delle cartiere di quattro ruote idrauliche.
Il complesso a fine Quattrocento era composto da diversi edifici. Nel Settecento sono citate due cartiere, ma a fine Ottocento solo una risultava ancora in funzione. Attualmente la località Quattroruote ospita un parcheggio. Un contributo sul complesso si deve a Lisa Cervigni, Guida all’Ecomuseo Valle delle Cartiere, edito nel 2010