Il castello di Biassa, più noto come Rocca di Coderone fu eretto verso la metà del XIII secolo per volere di Genova, allo scopo di difendere l’accesso alla costa dalla vicina Carpena, sottomessa ai Pisani.
Sotto la fortezza viveva un piccolo borgo con la sua personale chiesa dedicata a Santa Maria Maddalena, di cui purtroppo restano solo pochi resti. Coderone divenne residenza signorile tra il XV e il XVI secolo, ma dopo essere appartenuta alla famiglia dei Biassa cadde in un tale declino da essere persino adibito a cimitero.
Il castello è stato nel tempo utilizzato come fortezza, con annessa una cappella ora scomparsa, poi come dimora signorile, nella quale pare abbiano soggiornato illustri personaggi come Caterina de’ Medici, in viaggio per andare in sposa al figlio del re di Francia, papa Clemente VII, che raggiungeva la suddetta nipote a Marsiglia per le nozze, papa Paolo III, di ritorno da Nizza e l’imperatore Carlo V che proprio dal golfo della Spezia partirà per la sfortunata impresa in Algeria.
Il Castello è posizionato su uno sperone di roccia ed è circondato dalla vegetazione che ormai lo ha inglobato totalmente; anche se abbandonato è in completo stato di degrado si possono ancora distinguere i possenti muraglioni esterni.