La Rotonda Pancera (o Panciera o Panzera), il miglior esempio di neoclassico in città.Il progetto fu commissionato dal commerciante triestino Domenico de Pancera e risale al 1806, è attribuito all’architetto Matteo Pertsch. Visto lo spazio del quartiere, frammentario e irregolare a ridosso della città murata, il palazzo dovette assumere una forma a cuneo malagevole. Sull’angolo acuto viene disegnato un tempio semicircolare caratterizzato da colonne di ordine gigante con capitelli ionici che sorreggono una cornice spessa. Nel muro tra le colonne si aprono tre porte-finestre e sopra quest’ultime si trovano alcuni altorilievi rappresentanti scene di ispirazione greco-romana come eventi eroici della Roma repubblicana. All’interno dell’edificio, in corrispondenza della facciata convessa, si trova una sala circolare con la volta a cupola con affreschi.