Il fabbricato è stato edificato nella prima metà dell’800, ed ha sempre mantenuto la destinazione d’uso originaria, fino al progressivo abbandono delle campagne da parte della popolazione locale.
Il fabbricato fungeva da casa canonica per l’annesso oratorio di San Martino. Ubicato in mezzo alla campagna è difficilmente raggiungibile considerato che l’unica strada vicinale è ormai in disuso e percorribile solo da mezzi fuoristrada. Allo stato attuale il manufatto risulta semi pericolante, con porzioni di copertura e totalità di solai crollati; la composizione muraria è in pietra arenaria locale alternata a pietre di campo.