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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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STALLA-FIENILE ARANOVINA

STALLA-FIENILE ARANOVINA

Indirizzo: Via Aranova

Comune: Ferrara

Provincia: Ferrara

Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Fienile

Si tratta di un interessante esempio di corte rurale sita in località Porotto, a pochi chilometri da Ferrara, nell’antico latifondo della Sammartina, parte del patrimonio degli Estensi dall’epoca della bonifica fino alla metà del sec. XVIII. Nel 1756 il CoNte Luca Pallavicini, Maresciallo dell’impero, acquistò l’intera area della Sammartina, rivendendola successivamente, nel 1769, alla Camera Apostolica.
Dopo l’arrivo delle truppe napoleoniche la Sammartina fu requisita dai francesi e venduta (1797) al mercante ferrarese Domenico Bottoni, il quale indebitatosi, fu in seguito costretto a cedere la proprietà ai veneziani Antonio e Francesco Revendin. All’inizio del sec. XIX il terreno fu acquistato dai Navarra, famiglia a cui si fa risalire la costruzione del manufatto rurale, e passò in seguito alla famiglia Rizzati, proprietaria dell’immobile fino al 1971, anno di acquisizione da parte dell’amministrazione comunale di Ferrara.

L’edificio a pianta rettangolare ha la copertura a due falde su struttura lignea ed i prospetti esterni in
muratura in laterizio faccia a vista. Il corpo del fabbricato è diviso in due sezioni: una a doppia altezza adibita a fienile ed un ‘altra articolata su due livelli, originariamente utilizzata cane ricovero per il bestiame.
La diversificazione tipologica e planimetrica delle parti è chiaramente leggibile negli alzati. Il fienile, infatti, è connotato da due grandi aperture (più una terza oramai tamponata) ad arco a tutto sesto su pilastri. Il portone d’ingresso della stalla, invece, è sormontato da una grande apertura senza infissi che affaccia sul fienile ed è affiancato da due piccole finestre chiuse da inferriate. I prospetti esterni sono caratterizzati da un’interessante cornice sottogronda composta da elementi in laterizio e sostenuta da piccole mensole.
Dall’analisi strutturale della stalla, avente il solaio in volte di laterizio sostenute da putrelle metalliche, è possibile datare la costruzione del manufatto agli inizi del sec. XX.

L’edificio, nonostante lo stato di abbandono conserva le caratteristiche tipologiche dell’architettura rurale tradizionale delle campagne ferraresi.

Proprietà: Pubblica
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: Dichiarazione di interesse e Autorizzazione all'alienazione del 22/07/2004
Stato di conservazione: Rudere
Ambito cronologico secolo: XX sec.