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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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TERZA TORRICELLA MASSIMILIANA

TERZA TORRICELLA MASSIMILIANA

Indirizzo: Via Torricelle
Comune: Verona
Provincia: Verona
Regione: Veneto
Architettura / Torre

Le quattro torri Massimiliane, cosiddette ‘Torricelle’ o Torri di S. Giuliano, sono state costruite nel 1837 nell’ambito del piano generale ideato e tracciato dal von Scholl per il riattamento ed il perfezionamento del sistema difensivo e offensivo della città di Verona. L’edificio è di particolare valenza storico-artistica in quanto esempi di architettura fortificata asburgica.

E’ una di quelle opere realizzate fuori dalla cinta bastionata, preludio nella concezione e nell’esecuzione del “campo trincerato” dell’epoca moderna in cui alla cinta continua della piazzaforte non resta che la funzione di linea di resistenza secondaria o addirittura di sicurezza. Sulla base di tali principi veniva pertanto impostato il nuovo sistema fortificato che dava il vero inizio a questo periodo. Fanno parte di esso tutte le opere staccate in “muro e terra” costruite dagli austriaci fino al 1866; opere che andarono successivamente modificandosi e migliorandosi nella concezione e nell’esecuzione.

Le quattro Torri Massimiliane, costruite molto simili tra loro nel 1837, sono interessantissime nella semplicità del loro disegno. Appartengono al tipo fortificatorio della torre casamattata per artiglieria a tracciato circolare, o torre massimiliana. Derivano infatti dalle torri costruite a Linz (1831-1833) dall’Arciduca Massimiliano d’Austria.

La Terza Torre Massimiliana occupa una superficie circolare di diametro 34 m circa e si eleva su due piani, con copertura a terrazza per un’altezza totale di circa 15 m. Al piano terra sporge una galleria anulare per fucilieri, a sezione tronco-conica e con altezza massima 2,80 m, nella quale è inserito il maestoso portale, con antistante fosso diamante (piccolo fosso asciutto di sicurezza). All’interno, nella casamatta anulare, un recinto di sicurezza per fucilieri batte l’ingresso della torre. La casamatta anulare si sviluppa su due livelli di analoghe dimensioni (raggio di circa 5,40 m e altezza massima di circa 3,70 m). Al primo piano la casamatta anulare è provvista di 12 cannoniere. La copertura è ordinata come piattaforma per artiglieria: speciali affusti, su rotaie metalliche, consentivano alla batteria di cannoni il rapido brandeggiamento sull’intero giro dell’orizzonte. I due piani e la piattaforma sono collegati dal corpo scala centrale, con doppia rampa elicoidale. Il medesimo corpo cilindrico casamattato contiene, alla sua base, la grande cisterna per la raccolta delle acque piovane. Al piano terra, un settore della casamatta anulare contiene la polveriera a prova di bomba.

Rispetto al sistema costruttivo caratteristico delle opere austriache del tempo, in conci di tufo a lati irregolari disposti ad “opus incertum”, le Torricelle presentano un paramento esterno delle murature in conci squadrati di tufo, disposti su corsi regolari, molto precisi, ben lavorati e allettati con sottile strato di malta. Ben curate le centine delle cannoniere e di buona linea classicheggiante le cimase e le inquadrature delle porte di accesso. La copertura è in lastre di pietra viva con sottostante spesso strato di asfalto per l’impermeabilizzazione.

Le aree di pertinenza delle fortificazioni, un tempo ovviamente brulle e sgombre di vegetazione, sono state piantumate con alberi ad alto fusto. Esse sono storicamente collegate alle Torricelle in quanto costituivano i necessari spazi di manovra per l’attività militare.

Le quattro Torricelle Massimiliane, di proprietà del Demanio dello Stato, sono state date in concessione a vari enti. In particolare, nella terza Torricella, in concessione all’A.G.S.M., dal 1948 è stato installato internamente un serbatoio che serve l’acquedotto dell’intero quartiere della Valdonega. Si segnalano fenomeni di degrado legati all’alterazione delle superfici esterne, alla disgregazione delle malte e delle muratura, con infiltrazioni di acqua meteorica e presenza di vegetazione.

Proprietà: Pubblica
Dettaglio proprietà: Stato
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: 18/08/1997
Stato di conservazione: Cattivo

Progetto di restauro/valorizzazione

Descrizione progetto: È in corso un intervento di rimozione del serbatoio idrico e delle strutture moderne legate all’utilizzo improprio della struttura come cisterna idrica con il conseguente restauro delle strutture storiche a cura di Acque Veronesi. Al momento i lavori coinvolgono gli spazi esterni alla Torricella.