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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura
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TORRE COLOMBARA

TORRE COLOMBARA

Indirizzo: via Canalazzi
Comune: Ferrara
Provincia: Ferrara
Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Colombaia

La Torre sorge in prossimità del Po di Volano, in una area circondata da un’ampia zona verde, e nell’attuale catasto risulta far parte del Casino Neppi-Possesione Rovere (databile al secolo XVIII) nel paese di Baura; un paese anticamente terra di pescatori, di barcaioli, di trasportatori di merce (anche per la vicinanza con il Volano), di coloni intenti a bonificare le zone vicine.
Un paese che risentì notevolmente della presenza degli Olivetani che vi si insediarono verso la· fine del XVI sec. erigendo il Monastero di S. Maria che resisterà per ben due secoli, fino al 1798, quando Napoleone Bonaparte decise l’abolizione delle congregazioni e delle società religiose. Cosi il Monastero venne soppresso e i suoi beni vennero incamerati dal Demanio e venduti.
Nei documenti dell’Archivio Arcivescovile, datati 1790 e riguardanti appunto l’amministrazione dei fondi di ragione dei monaci, si parla di una castalderia situata in strada Canalazzi con un casale detto “La Vegra”, e data in usufrutto dietro pagamento di un affitto. come tante altre possessioni. dei monaci; in particolare si dice dell’affitto dell’Orto attorno alla “Colombara”. Quest’ultima corrisponde al nostro edifici, infatti era situato nel terreno denominato “Vegre” ma detto “Colombara” per la presenza della torre.
Già in precedenza il terreno veniva descritto come Torre Colombara: nella perizia di Bartolomeo Colletta, datata il 06 aprile 1594 si parla infatti di una “possessione in più pezi con casa padronale e segiunta, con cortilio, forno, pozzo… con Colombara…”. Lì vicino si trova anche un’altra Torre colombaia, facente parte di Villa Sani. È una torre identica alla nostra ma diversamente da questa ha giustapposta una piccola e bassa casetta che sembra essere parte integrante con .la torre. Anche la castalderia Canalazzi, con la soppressione del Monastero degli Olivetani, venne ceduta al Demanio. Nel 1830 la torre fa parte di una proprietà “Casa con Colombara”, in località denominata “Colombara”, della -famiglia Massari.
La proprietà era inclusa in una possessione che comprendeva altre case e terreni a pascolo e a seminativo. Successivamente. l’edificio subì altri passaggi di proprietà e cambiò la definizione riguardante· la sua destinazione venendo infatti segnalata come “Casa colonica”.
A base quadrata, la torre, si alza su due ordini scanditi da delle fasce marcapiano. Degna di nota è la fascia sottotetto con un bel cornicione a dentelli in cotto. Il tetto è coperto di coppi a quattro falde. Il paramento murario reca tracce di intonaco. Le tracce perimetrali del primo hanno inoltre un’arcata cieca al centro.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: Decreto Ministeriale del 19/11/1993
Stato di conservazione: Pessimo
Ambito cronologico secolo: XVI sec.