TORRE DI SANT’ISIDORO, TEULADA
La torre sorge nella Piana di Tuerra, accanto alla chiesa campestre seicentesca dedicata a Sant’ Isidoro, protettore dei contadini di Teulada. Qui sorgeva il primo insediamento di “<em>Teulat</em>” o Teulada antica, la cui popolazione fu poi costretta a ritirarsi verso l’entroterra a seguito delle incursioni dal mare. Dalla necessità di difesa del territorio nasce probabilmente questo insolito connubio che vede sorgere affiancata alla chiesa l’omonima torre.
La torre risale all’epoca bizantina (VI-VIII sec.), si sviluppa su pianta quadrata e fungeva da avamposto per la segnalazione delle incursioni saracene nell’isola.
Sul prospetto principale si notano quattro aperture di forma rettangolare e al piano terra, il portone di ingresso centrale. Al suo interno la torre è costituita da due piani più il sotterraneo e aveva funzioni di allarme sulla via di Teulada: dall’alto della sua struttura, con fumate e luci, avvertiva gli abitanti dell’avvicinarsi di un pericolo.
Altrimenti, la vedetta avvertiva la città col suono di un corno o con il tuonare di una colubrina. La torre rimase in uso fino al 1867, quando vi soggiornava un eremita custode della chiesa contigua.

