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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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Torre Piezometrica SNIA

Torre Piezometrica SNIA

Indirizzo: Corso Romania

Comune: Torino

Provincia: Torino

Regione: Piemonte
Architettura / Torre

Lo stabilimento SNIA di corso Romania viene costruito negli anni Venti del Novecento in un’aerea dove attualmente sorge un grande ipermercato alle porte di Torino. La Società di Navigazione Italo Americana (SNIA) viene fondata nel 1917 da Riccrdo Gualino e Giovanni Agnelli al fine di trasportare combustibile tra USA e Italia, ma dal 1919 la SNIA si orienta verso la produzione di fibre tessili artificiali. La crescente domanda di nuove fibre sintetiche, spinge i dirigenti della SNIA a investire nel settore ingenti risorse, con ampliamenti e ammodernamenti degli stabilimenti esistenti, ma anche l’installazione di un nuovo grande complesso a Torino. Nel 1925 in località Abbadia di Stura inizia così la costruzione dello stabilimento torinese che entra in funzione nel 1926, venendo a costituire una struttura di dimensioni imponenti che si estende su una superficie di due milioni di metri quadrati su terreni precedentemente agricoli. La localizzazione del complesso nella periferia nord torinese risulta particolarmente strategica in quanto vicina al complesso Snia di Venaria, in adiacenza alla già programmata autostrada Torino-Milano, utile a allontanare la fabbrica dalla città al fine di isolarla da tutte le altre realtà produttive cittadine. Alla costruzione dello stabilimento industriale segue anche la realizzazione di un complesso di edilizia residenziale, un vero e proprio villaggio, destinato a operai e maestranze. Alla vigilia del secondo conflitto mondiale la SNIA si presenta come un’azienda in espansione ma durante la guerra viene colpita da due bombardamenti, nel 1942 e nel 1943. Nel secondo dopoguerra la produzione riprende ma già nel 1954 il complesso di Abbadia di Stura chiude cedendo la struttura alla Michelin che con il nome di Michelin Stura lo utilizzerà fino ai primi anni Ottanta. La torre, attualmente ancora conservata ma abbandonata, come riscontrato da sopralluogo in situ, costituisce l’ultima testimonianza architettonica dell’originario complesso industriale nell’area. Questa, alta 43 metri, con paramenti esterni intonacati, si eleva su un basamento a otto lati su cui si aprono porte e finestre binate. Sul basamento si fonda il corpo della torre con lesene angolari e capitello tuscanico, chiamate a reggere un architrave rettilineo con balconata esterna. Un secondo corpo di minore altezza si eleva soprastante balconata, e presenta lesene angolari che reggono un architrave da cui nasce l’ultima sezione coronata da una calotta a spicchi in cls.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: DCR n.2 del 12/01/2018
Stato di conservazione: Mediocre
Ambito cronologico secolo: XX sec.
Immagine relativa a Torre Piezometrica SNIA
Immagine relativa a Torre Piezometrica SNIA