Il progetto, firmato dall’architetto cremonese Davide Bergamaschi, è pubblicato in un periodico fiorentino datato 1880 (probabilmente è il rifacimento di una struttura preesistente). La pianta della cascina è a corte rettangolare.
La villa padronale, situata in uno dei due lati corti della struttura, è arricchita da una torre spiraliforme chiamata “minareto”.
Lo stile è eclettico e la splendida facciata sul parco è arricchita da numerose decorazioni in mattoni e da colonnine in pietre policrome.