Progettata dal nobile Vincenzo Clemente, Villa Clemente si inserisce nel contesto di residenze stile liberty che tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento furono edificate lungo la costa adriatica per accogliere soggiorni balneari estivi.
La Villa si trova all’interno del tessuto cittadino di Roseto degli Abruzzi, ai lati della Strada Statale 16, ha forma pressochè rettangolare e presenta un corpo centrale su due livelli con una torretta laterale che si innalza di due ulteriori piani, di altezza inferiore rispetto a quelli sottostanti, serviti da una grande scala da cui si accede anche al belvedere.
L’esterno dell’edificio è stato realizzato in mattoni a faccia vista, arricchiti, in corrispondenza della facciata principale, di un importante apparato decorativo.
Nonostante l’edificio versi in evidente stato di abbandono, sia da un punto di vista strutturale che nelle finiture esterne, l’impianto dell’epoca è ancora riconoscibile. Non si può dire lo stesso per il giardino di pertinenza, il cui disegno originario non è più percepibile.