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DIREZIONE GENERALE ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO Ministero della Cultura

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VILLA GINANNI FANTUZZI

VILLA GINANNI FANTUZZI

Indirizzo: Via Cella

Comune: Ravenna

Provincia: Ravenna

Regione: Emilia-Romagna
Architettura / Villa

Il complesso immobiliare di Villa Ginanni Fantuzzi sorge alla periferia sud di S. Stefano nel territorio di Ravenna e comprende la Villa, l’Oratorio, la Casa del fattore e i Pilastri dell’accesso originario. La tipologia del complesso rappresenta un esempio delle antiche tenute di campagna di una delle famiglie più in evidenza dell’epoca. Edificato principalmente nei secoli XVIII e XIX secondo i temi dell’architettura neoclassica.

La Villa fu progettata dall’architetto ravennate Camillo Morigia attorno al 1775 su commissione del canonico Prospero Ginanni.  Agli inizi del XIX secolo, l’ingegner Lodovico Nabruzzi, allievo dell’architetto, ne prosegue la realizzazione. Nell’insieme l’edificio si presenta in grave stato di degrado e il contesto ambientale risulta alterato.

Evidenti superfetazioni coprono attualmente gran parte del vecchio cortile, tuttavia senza alterare la leggibilità della villa. L’edificio principale aveva in origine una struttura a quattro lati chiusa attorno ad uno spazio centrale. Oggi della struttura quadrilatera rimane il corpo principale e la costruzione retrostante a pianta rettangolare.

La facciata, realizzata in stile neoclassico da Lodovico Nabruzzi, è protesa in avanti rispetto alle porzioni laterali ed è caratterizzata da un grande timpano recante resti di decoro in stucco rappresentanti lo stemma di famiglia fra due leoni alati. Le cornici delle aperture sono definite da semplici fasce e da cimase a coronamento. Il bugnato in finta pietra dall’avancorpo centrale al piano terra si staglia nel paramento intonacato del restante prospetto principale.

All’avancorpo monumentale, nell’interno, corrisponde l’elemento di snodo distributivo e di attraversamento verso il cortile. Con la tipologia della galleria passante che disimpegna gli ambienti laterali, viene rispettata l’idea del Morigia di accesso dell’atrio simmetrico e scala posta nella prima stanza a destra. Il primo piano ricalca lo schema del pianterreno del salone centrale che smista gli spazi abitativi.

Alla destra della villa è ubicato l’Oratorio, trattato esternamente con mattoni a vista. L’ingresso è formato da una porta ad arco a tutto sesto incorniciata da una fascia di mattoni e sormontata da uno stemma marmoreo dei Ginanni. La copertura a due falde è marcata all’ingresso da un elegante timpano. Esternamente la parte absidale è intonacata ed un motivo a portale con raccordi curvilinei segna il rapporto fra Oratorio e Villa. L’interno presenta cornici e decorazioni a stucco. Una lapide all’interno attesta che la chiesetta è stata edificata all’inizio del XVIII secolo.

Ad est dell’Oratorio, nella parte destra della Carraia Ginanni, sorge una palazzina a due piani intonacata, dotata di un portale a tutto sesto, di finestre con semplici modanature, di una fascia marcadavanzale e di lisce cornici angolari. L’elemento della torre, al centro della costruzione, svetta al di sopra della copertura a falde con manto in coppi. L’edificio sia per lo stile sia per la testimonianza di un disegno conservato nella Biblioteca Classense di Ravenna, viene attribuito a Camillo Morigia.

In corrispondenza della strada sono presenti quattro pilastri in cotto levigato. I pilastri sormontati da pietra bianca, marcavano l’originario ingresso alla Villa e sostenevano i cancelli in ferro.

Proprietà: Privata
Regime tutela: Provvedimento Espresso
Dettaglio provvedimento: D.S.R. 19/05/2002
Stato di conservazione: Pessimo
Immagine relativa a VILLA GINANNI FANTUZZI
Immagine relativa a VILLA GINANNI FANTUZZI