la Villa Poss, considerata in altri tempi la “Regina del Verbano”. si compone di circa 60mila metri quadri affacciati sul Verbano – con un fronte di 750 metri lineari che sono direttamente sul lago, costellati di ruderi ormai completamente in rovina. La superficie abitativa è di circa 13’000 m2. La storia della Villa Poss inizia il 13 agosto 1798 con il marchese Luigi Caccia Piatti di Novara che due anni dopo l’acquisto dei terreni inizia a costruirvi la sua residenza estiva. Successivamente cede il tutto a Giuseppe Prina, già ministro di Carlo IV di Savoia e poi del regno italico napoleonico. Prina costruì la prima versione della villa, conglobandovi una torre medievale. Nel 1840 la proprietà passa ai Ballabio, poi al Conte Casanova e nel 1848 all’industriale cotoniero Frova, che nel 1860 la vendette al principe polacco – compositore e tenore – Giovanni Poniatowski. Quest’ultimo rifece tutta la villa, dandole l’aspetto che si poteva ammirare fino a poco tempo fa, prima che la torre e un’ala crollassero sotto il peso dell’incuria. Nel 1868 la lussuosa dimora e gli arredi (poi dispersi) furono messi all’asta. I muri furono comprati da Carlo Franzosini, facoltoso abitante di Intra. A lui si devono l’estensione del parco e la costruzione delle scuderie. Nel 1881 fu di nuovo venduta e acquistata da Guiscardo Barbò, marchese di Soresina, che abitò la villa fino al 1922 1923, la proprietà fu ceduta all’industriale tessile re Poco dopo la villa venne acquistata o occupata dal Barone Luigi Parilli. Dopodiché la villa venne rilevata dalla famiglia di Zanni. Paolo Zanni, l’attuale proprietario