La villa era in origine una dimora di campagna appartenuta alla famiglia dei baroni de Burlo.Nel 1903 passò di proprietà a Demetrio Carciotti, commerciante, che nel 1905 la vendette a Rutherford, anch’egli commerciante. Nel 1920 Antonio Cosulich, di ritorno dall’Argentina, acquistò la villa e il parco che restarono di proprietà della famiglia fino al 1980, anno in cui l’immobile fu ceduto all’Istituto Burlo Garofalo e successivamente al Comune di Trieste.