Il sito di Matzanni rappresenta un notevole esempio di villaggio santuario posto in posizione dominante rispetto alla valle del Campidano. La campagna di scavo hanno messo in luce tre pozzi sacri nuragici e capanne circolari del medesimo periodo, databili alla tarda età del bronzo e all’età del ferro.
Il primo pozzo, detto pozzo A, è una cavità coperta a doppio spiovente aggettante con due scalini sul lato S-E che permettevano l’accesso all’acqua. Il piazzale antistante venne ristrutturato con una imponente gradinata ad arco di cerchio che ricorda quella dell’analogo villaggio santuario di Su Romanzesu di Bitti. Il pozzo C ha il dromos di accesso a la camera centrale allargata. Il secondo pozzo e le strutture di andamento circolare destinate probabilmente ad essere bari di capanne rimangono, invece, insondati.
È possibile datare la fondazione del pozzo A tra il Bronzo Finale e il Primo Ferro. Per analogia anche le atre strutture potrebbero essere ricomprese nel medesimo arco cronologico.